Il Calcare
Il calcare è la patina dura, gessosa e ruvida che si forma sulle superfici di bagno e cucina, all’interno delle tubature e di elettrodomestici come caldaie, lavatrici e macchine del caffè. Il calcare è una roccia sedimentaria composta principalmente da carbonato di Calcio (CaCO3 ).
Prima di arrivare nelle case l’acqua passa attraverso rocce porose e si arricchisce di minerali; la quantità di minerali presenti determina il tasso di durezza dell’acqua stessa. Acqua dura infatti significa particolarmente calcarea.
A certe temperature le particelle di calcio e magnesio precipitano con maggiore facilità, si aggregano e formano le incrostazioni che tutti conoscono. Se vuoi conoscere la durezza dell’acqua di casa tua puoi consultare la nostra cartina della durezza oppure chiedere ad un esperto di effettuare un’analisi della composizione chimica dell’acqua della tua zona.
Danni agli elettrodomestici
I depositi calcarei danneggiano il buon funzionamento degli elettrodomestici che utilizzano acqua ad esempio lavatrici, macchine del caffè e bollitori. Il calcare intasa e corrode le componenti e in questo modo riduce la durata degli elettrodomesticie ne peggiora il rendimento. L’utente è costretto a costosi interventi di riparazione o sostituzione.
Macchie e incrostazioni
I depositi di calcare sono la causa principale delle macchie sui lavandini di bagno e cucina. Inoltre queste incrostazioni intasano il soffione della doccia e i rompigetto, logorano la rubinetteria e corrodono le tubature. Le superfici appaiono consumate, sporche e trascurate nonostante l’uso di prodotti anticalcare. Per questi motivi si allungano i tempi per la gestione domestica: sgrassare, pulire, disincrostare sono operazioni che richiedono tempo e fatica.
Il calcare e la caldaia
I depositi calcarei causano un aumento dei consumi energetici nonché una perdita di efficacia degli impianti di riscaldamento. Aqua Italia* ha dichiarato che ogni mm di calcare rimosso permette un risparmio del 18%. La presenza di depositi riduce la pressione dell’acqua, la produzione di acqua calda, disperde il calore e aumenta i consumi.
*Aqua Italia è l’associazione italiana dei produttori di impianti per il trattamento acqua.
Biancheria ruvida
L’acqua calcarea rende la biancheria dura e secca, logora le stoffe e spegne la vivacità dei colori. I vestiti, gli asciugamani e le lenzuola non durano a lungo e per far fronte al disagio si ricorre all’uso di ammorbidenti e altri prodotti chimici.
Tubature e impianto idraulico danneggiati
I depositi di calcare all’interno dell’impianto idraulico rendono necessari costosi interventi di manutenzione o la sostituzione di componenti compromesse. Inoltre l’inefficienza dell’impianto porta inevitabilmente ad un aumento dei consumi.
Pelle disidratata e capelli sfibrati
L’acqua calcarea secca la pelle e i capelli e obbliga ad utilizzare elevate quantità di detergenti per reidratarli. Il Battelle Report 2011 ha stimato che l’eliminazione del calcare può ridurre il consumo di saponi, detergenti e detersivi fino al 50%.
Problemi con il calcare?
Danni agli elettrodomestici
I depositi calcarei danneggiano il buon funzionamento degli elettrodomestici che utilizzano acqua ad esempio lavatrici, macchine del caffè e bollitori. Il calcare intasa e corrode le componenti e in questo modo riduce la durata degli elettrodomesticie ne peggiora il rendimento. L’utente è costretto a costosi interventi di riparazione o sostituzione.
Macchie e incrostazioni
I depositi di calcare sono la causa principale delle macchie sui lavandini di bagno e cucina. Inoltre queste incrostazioni intasano il soffione della doccia e i rompigetto, logorano la rubinetteria e corrodono le tubature. Le superfici appaiono consumate, sporche e trascurate nonostante l’uso di prodotti anticalcare. Per questi motivi si allungano i tempi per la gestione domestica: sgrassare, pulire, disincrostare sono operazioni che richiedono tempo e fatica.
Il calcare e la caldaia
I depositi calcarei causano un aumento dei consumi energetici nonché una perdita di efficacia degli impianti di riscaldamento. Aqua Italia* ha dichiarato che ogni mm di calcare rimosso permette un risparmio del 18%. La presenza di depositi riduce la pressione dell’acqua, la produzione di acqua calda, disperde il calore e aumenta i consumi.
*Aqua Italia è l’associazione italiana dei produttori di impianti per il trattamento acqua.
Biancheria ruvida
L’acqua calcarea rende la biancheria dura e secca, logora le stoffe e spegne la vivacità dei colori. I vestiti, gli asciugamani e le lenzuola non durano a lungo e per far fronte al disagio si ricorre all’uso di ammorbidenti e altri prodotti chimici.
Tubature e impianto idraulico danneggiati
I depositi di calcare all’interno dell’impianto idraulico rendono necessari costosi interventi di manutenzione o la sostituzione di componenti compromesse. Inoltre l’inefficienza dell’impianto porta inevitabilmente ad un aumento dei consumi.
Pelle disidratata e capelli sfibrati
L’acqua calcarea secca la pelle e i capelli e obbliga ad utilizzare elevate quantità di detergenti per reidratarli. Il Battelle Report 2011 ha stimato che l’eliminazione del calcare può ridurre il consumo di saponi, detergenti e detersivi fino al 50%.